di Rita Vinciguerra
“ Le sfide istituzionali e sociali della politica in Italia e in Europa”, è il titolo della lectio magistralis proposta dall’ associazione Comunità in Progresso. Un incontro ad hoc che si è svolto a Catania negli spazi interni dello storico Monastero dei Benedettini. La suggestiva aula Coro di Notte ha ospitato un relatore d’eccezione: il Senatore Luigi Zanda.
La lectio magistralis ha rappresentato un’ importante occasione di approfondimento sulle tematiche più attuali e rilevanti nel campo della politica nazionale e internazionale. Un esame attento e sobrio, quello proposto dall’ Esimio Relatore, in merito agli scenari geopolitici dell’ attuale fase storica. Una fase delicata nella quale le crescenti difficoltà comunicative tra gli stati membri dell’ Unione Europea e con la stessa, ne minacciano l’architettura democratica.
Difatti la disgregazione dell’ unità sociale e l’accentramento del potere, mettono a dura prova qualsiasi modello e procedura volti ad ampliare la partecipazione della cittadinanza, sottoponendo le specifiche richieste a un esigente verifica dei meccanismi e delle modalità di attuazione.
La lectio magistralis ha posto l’attenzione, in chiave storica, su una serie di fenomeni sociali e politici e di nuove dinamiche istituzionali, tracciando un primo bilancio storico dell’impatto che i processi internazionali hanno avuto sul nostro paese:
“La Lectio Magistralis di assoluto valore del Senatore Luigi Zanda, dopo il saluto dalla direttrice di dipartimento Prof. Marina Paino, che ringraziamo per aver ospitato l’evento, ha affrontato con alto senso delle istituzioni e con notevole e lungimirante cultura politica democratica la fase che il Paese sta attraversando e i pericoli di una deriva autoritaria in cui la maggioranza di governo rischia di trascinare l’Italia” – afferma il presidente dell’ Associazione Comunità in Progresso Angelo Villari
Sottoposto ad attenta analisi il bilancio dei rischi ai quali i principi e diritti sanciti nella Carta Istituzionale sono sottoposti a causa di dinamiche frammentarie che mettono a repentaglio unità e interazione:
“l primato della Carta Costituzionale e l’appello all’unità in Italia e in Europa Unita sono stati gli argomenti cardine di una lezione incentrata su tematiche estremamente attuali quali l’autonomia differenziata e premierato, che rischiano solo di produrre una svolta autoritaria e gravi frammentazioni interne, iniquità, ingiustizie sociali e territoriali che mettono in discussione i principi e i diritti presenti nella nostra Carta Costituzionale”- dichiara il Dott. Villari
L’azione di rete e il coinvolgimento attivo della comunità sociale contribuisce a risolvere le principali sfide di una riforma politico istituzionale di fronte al rischio di una svolta totalitaria in Italia:
“Un’Italia unita all’interno di un Europa unita diviene pertanto l’unico argine ad un momento storico ammantato di precarietà politica ed economica che alimenta derive autoritarie anche nel nostro continente e rotture e guerre sempre più pericolose. Solo un impegno di tutte e tutti che dia un alto valore alla politica, alla difesa della nostra Costituzione e alle sue istituzioni democratiche può dare forza alla tenuta del Paese dentro una Europa unita e solidale”- prosegue il presidente Villari
Esprime grande soddisfazione il presidente dell’ associazione Comunità in Progresso, Dott. Angelo Villari, ponendo i ringraziamenti finali:
“Una ottima e partecipatissima iniziativa organizzata dall’Associazione Comunità In Progresso nella cornice dell’aula Coro Di Notte al monastero dei Benedettini. Si ringraziano, infine, i tanti esponenti della società civile, della istituzione, delle forze politiche e sociali, del volontariato e delle associazioni di promozione sociale, insieme a tanti cittadini e cittadine per aver partecipato all’incontro. Un grazie particolare al direttivo e ai tanti della Associazione Comunità In Progresso che ha organizzato e reso possibile l’evento”- conclude Angelo Villari.
